Rifiuti: ecco come disfarsi gratuitamente dei piccoli elettrodomestici

Disfarsi di un vecchio cellulare o dell’asciugacapelli rotto diventa più facile (e gratuito): questi piccoli elettrodomestici potranno essere consegnati ai negozi di elettrodomestici che dovranno ritirarli e smaltirli senza che il cittadino sia obbligato ad acquistare un nuovo prodotto. La novità è contenuta nel decreto “1 contro 0” che è stato firmato dal ministro Galetti il 31 maggio 2016 e sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Secondo quanto previsto dal provvedimento, la raccolta dei Raee di piccole dimensioni (inferiori a 25 centimetri) viene semplificata: questi oggetti potranno essere consegnati presso i distributori con superficie superiore ai 400 mq, che saranno obbligati a ritirare i rifiuti. Per i negozi con una superficie inferiore, invece, non ci sarà un obbligo. «Il conferimento – spiegano al Sole 24 Ore dal ministero dell’Ambiente – dovrà avvenire a titolo gratuito e senza che il cittadino debba acquistare un nuovo prodotto analogo o diverso».  Ma quali sono i rifiuti che beneficiano della procedura “1 contro 0”? Telefoni cellulari, tablet, smartphone, ma anche radioline videogames, phon e tutti gli altri dispositivi di piccole dimensioni.

arpe_roma DUBBI SULLE NUOVE RENDITE CATASTALI? RIVOLGITI ALL’ARPE: UN COMMERCIALISTA A TUA DISPOSIZIONE. E’ SUFFICIENTE ESSERE ISCRITTI

 

Articoli Correlati